
Villaggio Fluviale di LONGOLA
- Graphicartist88 GM
- 10 dic 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Portale Temporale sulle Rive del Sarno

Introduzione :
Longola, una Venezia di 3500 anni fa
Longola è un'area archeologica situata a Poggiomarino, nella città metropolitana di Napoli, nella valle del Sarno, ad est del Vesuvio. Gli scavi, iniziati nel 2000, hanno portato alla luce un villaggio dell'età del bronzo, costruito su degli isolotti artificiali affiancati da canali navigabili in un'area paludosa.
Il sito, definito dagli archeologi una "Venezia di 3500 anni fa", è unico nel suo genere in Italia e rappresenta un tassello importante per la storia della valle del Sarno.
Il villaggio, abitato per oltre mille anni, dal 2200 al 1100 a.C., era costituito da circa 100 capanne, costruite su palafitte di legno. Le capanne erano disposte su una serie di isolotti artificiali, collegati tra loro da canali navigabili.
Gli abitanti di Longola erano agricoltori, allevatori e pescatori. Le attività artigianali erano molto sviluppate, in particolare la lavorazione dei metalli, della ceramica e delle pietre dure.
Il sito di Longola è un'importante testimonianza della vita quotidiana delle popolazioni dell'età del bronzo in Campania. Gli scavi hanno portato alla luce un gran numero di reperti, tra cui ceramiche, oggetti in metallo, ossi animali e resti umani.
Il sito è aperto al pubblico e può essere visitato su prenotazione.
Articolo :
Nella città metropolitana di Napoli viene scoperto il sito archeologico più antico d'Italia, in un angolo appartato lungo il sinuoso corso del fiume Sarno, Logola si erge come un portale temporale, trasportandoci in un'epoca in cui la vita danzava al ritmo delle palafitte che punteggiavano il paesaggio.
Palafitte, Architetture di un Passato Lontano
Le palafitte di Logola sono gli attori principali di questa epopea archeologica. Collocate su pali conficcati nel terreno paludoso, queste strutture narrano storie di adattamento astuto e di una simbiosi magica con la natura circostante. Ogni palafitta è un capitolo scritto nelle impronte della preistoria, con oggetti di uso quotidiano che si animano sotto gli sguardi curiosi dei visitatori.

Sussurri del Fiume Sarno
Il fiume Sarno, testimone silente di millenni di storia, si unisce alla sinfonia di Logola. Le sue acque ricche di risorse hanno alimentato non solo la vita quotidiana, ma anche l'anima di questa comunità antica. Camminare sulle sue rive significa ascoltare il respiro del passato, percepire la vitalità di un'epoca lontana, che deve essere studiata e scoperta con nuove ricerche archeologiche.
Artigianato e Segreti Tecnologici
Logola svela anche il talento artigianale di un popolo dimenticato. Resti di attività manifatturiere puntellano l'area, indicando una comunità che non solo sopravviveva ma prosperava grazie alla maestria nella lavorazione dei metalli. Qui, l'arte e la tecnologia si intrecciano in una danza affascinante, lasciando dietro di sé un retaggio di abilità straordinarie.

Un Viaggio nel Passato: Esperienze Uniche
In alto vi mostro come era la vita nel villaggio fluviale di Logola, per chi cerca un'esperienza coinvolgente, Logola offre non solo la visione di un tesoro archeologico, ma la possibilità di viverlo. Percorsi didattici e visite guidate conducono i visitatori attraverso i sentieri intricati della storia, trasformando la visita in un'immersione completa in un mondo dimenticato.
In conclusione, Logola è una sinfonia di palafitte che canta al ritmo del fiume Sarno, un'esperienza che si snoda tra le pieghe del tempo. Accompagnateci in questo viaggio, dove ogni passo rivela un segreto e ogni scoperta è un tuffo in un passato avvolto nel mistero. 🕵️♀️🔮 #LogolaMysteries #ArcheologiaAvvincente #RitornoAlleRadici
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